[{"@context":"http:\/\/schema.org\/","@type":"BlogPosting","@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/2021\/10\/02\/academy-of-gastronomes-wikipedia\/#BlogPosting","mainEntityOfPage":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/2021\/10\/02\/academy-of-gastronomes-wikipedia\/","headline":"Academy of Gastronomes – Wikipedia","name":"Academy of Gastronomes – Wikipedia","description":"19 Membri fondatori dell’Accademia dei Gastronomi – 1927. Bottom Da sinistra: G. Derys, Ren\u00e9 Millaud, Cur., Pierre Mille, A. Robine,","datePublished":"2021-10-02","dateModified":"2021-10-02","author":{"@type":"Person","@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/author\/lordneo\/#Person","name":"lordneo","url":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/author\/lordneo\/","image":{"@type":"ImageObject","@id":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/44a4cee54c4c053e967fe3e7d054edd4?s=96&d=mm&r=g","url":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/44a4cee54c4c053e967fe3e7d054edd4?s=96&d=mm&r=g","height":96,"width":96}},"publisher":{"@type":"Organization","name":"Enzyklop\u00e4die","logo":{"@type":"ImageObject","@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/wiki4\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/download.jpg","url":"https:\/\/wiki.edu.vn\/wiki4\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/download.jpg","width":600,"height":60}},"image":{"@type":"ImageObject","@id":"https:\/\/upload.wikimedia.org\/wikipedia\/commons\/thumb\/c\/c1\/Academie_gastronomes_1929.jpg\/367px-Academie_gastronomes_1929.jpg","url":"https:\/\/upload.wikimedia.org\/wikipedia\/commons\/thumb\/c\/c1\/Academie_gastronomes_1929.jpg\/367px-Academie_gastronomes_1929.jpg","height":"258","width":"367"},"url":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/2021\/10\/02\/academy-of-gastronomes-wikipedia\/","wordCount":12238,"articleBody":" 19 Membri fondatori dell’Accademia dei Gastronomi – 1927. Bottom Da sinistra: G. Derys, Ren\u00e9 Millaud, Cur., Pierre Mille, A. Robine, Gaston Thierry, in cima a sinistra X, Marcel Rouf, CTE de Polignac, Ali -Bab, Maurice Brilliant, J. Godart, P. Reboux, X, X, X, E de Pomiane, Baronessa Fouquier, X, L Bar\u00e9ty L ‘ Gastronoma Academy (1928-1981) era, nella sua prima versione, un’associazione di 40 accademici gastronomi cooptato e una dozzina di membri gratuiti. Un’era fertile in accademie, associazioni e club [ modificatore | Modificatore e codice ” L’idea dell’Accademia dei gastronomi risale a Brillat-Savarin [ Primo ” . Dal 1910 c’\u00e8 stata un’associazione di gastronomi signori che hanno praticato la gastronomia nell’amicizia [ 2 ” e un’associazione di editori di gourmets: la gran parte perd di cui Curnonsky sar\u00e0 presidente [ 3 ” , [ 4 ” E la sua controparte femminile, il club di splendide pernici, che risale al 1928. Camille Cerf (1862-1936) aveva creato la sua Accademia Dasle [ 5 ” . L’8 dicembre 1922, Curnonsky partecip\u00f2 alla creazione (8 dicembre 1922) dell’Accademia di psicologi del gusto [ 6 ” In compagnia di Henri Avelot, E. Chaumi\u00e9, Ivan Loiseau, Paul Leclercq, J. de Montesquieu, Henri Prost, ecc. e Pierre Mille e Robert Burnand, che saranno membri dell’Accademia dei Gastronomi [ 7 ” , [ 8 ” . Rimarr\u00e0 perpetuo segretario alla sua morte [ 9 ” . Questa accademia \u00e8 chiusa, aristocratica ed elitaria, la sua attivit\u00e0 \u00e8 quella di incontrarsi per condividere pasti di alto livello [ dieci ” . Nel gennaio del 1927, Gaston Derys, amico di Curnonsky, scrisse un articolo “Cucina accademica” nella donna di Francia dove emise l’idea che “Maurice des Ombiaux, Maurice Brillat, L\u00e9on Abric, Austin de Croze, Marcel Rouff, Montagn\u00e9, Curnonsky , Richardin, De Pomiane, Babinski, Jean-Jacques Brousson, potrebbe costituire un’Accademia di Writers Gastronomes. \u00bb\u00bb [ 11 ” Frequenza di articoli sulla gastronomia nella stampa francese dal 1840 al 1970 (base BNF Retonews). La grande era \u00e8 1920-1940. La grande era di gastronomia [ modificatore | Modificatore e codice ” La frequenza del numero di articoli che incidono sulla gastronomia nella stampa francese dalla base BNF mostra che un centinaio di articoli all’anno impiega questo termine dal 1840 al 1914. Dal 1921 al 1941, la media va a 550 articoli di stampa all’anno con un Picco del 1196 nel 1931 (anno degli Stati Generale di gastronomia, dalla fiera della gastronomia al Grand Palais organizzato dal Commissariato del turismo, della directory della gastronomia) [ dodicesimo ” , [ 13 ” . La frequenza scende a circa cinquanta articoli all’anno dopo la seconda guerra mondiale [ 14 ” . La frequenza dell’occupazione nel libro in francese sperimenta un aumento tardivo (1962) e continua fino al 2005 [ 15 ” . Nuovi immortali [ modificatore | Modificatore e codice ” Il 22 giugno 1927, il barone D’Aigny, Andr\u00e9 Robine, Marcel Rouff e Curnonsky cenano a Viel ed evocano questo nuovo Cenacle gastronomico paragonabile alle accademie dell’Istituto. La decisione di creare un’accademia del gusto – nome che non verr\u00e0 mantenuto perch\u00e9 \u00e8 gi\u00e0 utilizzato da Camille CERF – viene presa durante un secondo pranzo al conteggio della Provenza, 11 Rue Taitbout, il 13 marzo 1928 a cui due nuovi ospiti L\u00e9on Abric e Maurice des Ombiaux [ 16 ” , [ 17 ” . Un primo incontro di 21 fondatori si svolge il 5 giugno sotto forma di un pranzo organizzato da Marcel Rouff al padiglione LAC. Successivamente l’Accademia dei Gastronomi manterr\u00e0 per il giorno dell’anniversario della sua fondazione il 16 marzo 1928 [ 18 ” . 30 maggio 1928 Curnonsky diede l’argomento dell’Accademia e l’elenco di 25 membri fondatori in un articolo di Paris-Soir [ 19 ” . Il 2 giugno, un elenco di poltrone nella stessa colonna [ 20 ” . Nel 1929, l’Accademia era composta dall’Associazione legale del 1901 con gli stessi statuti dell’Accademia francese [ 21 ” , [ 22 ” . Durante la sua prima sessione formale, l’8 marzo 1930, l’Accademia fu definitivamente costituita dall’elezione del membro di 40 \u00b0 (Andr\u00e9 Tardieu), Curnonsky fu eletto primo presidente, occup\u00f2 il presidente di Brillat-Savarin. Si \u00e8 dimesso nel 1949 per motivi di salute [ 23 ” , [ 24 ” . Paul Gaultier allora Paul Marteau gli succede [ 25 ” . Vincent Bourrel era presidente fino al 1981, l’anno della sua morte [ 26 ” , [ 27 ” . Il discorso che ha tenuto durante l’inaugurazione della targa commemorativa in memoria di Curnonsky \u00e8 accessibile sul sito dei gastronomi reali del Belgio [ 28 ” . Statutario nessuno \u00e8 stato ricevuto “che non era una buona reputazione, un buon spirito, un buon stomaco e specifico per le meditazioni gastronomiche”. Gli accademici sono eletti, entro il limite delle poltrone disponibili, al momento della presentazione di un file di motivazione. L’Accademia \u00e8 composta da 40 membri tra cui 36 della nazionalit\u00e0 francese (Rouff \u00e8 svizzero e ombiaux e Maeterlinck sono belgi), tutti esperti e praticanti gastronomi e tutti gli uomini [ 18 ” . Le mogli accademiche frequentano molti pasti insieme ai loro mariti come Marquise e Mme Guy de Polignac, Mme Mille, ecc. [ 29 ” . La baronessa Fouquier (Marcel Fouquier ha presieduto la Oenophile Academy o Twenty Club creata nel 1933) sembra aver sostituito suo marito durante le sessioni ufficiali, appare sulle foto degli accademici tenuti [ 30 ” , [ trentunesima ” . I fondatori: la penna e la forchetta [ modificatore | Modificatore e codice ” L’elenco dei membri fondatori fu dato da Curnonsky nel maggio 1928 e nel 1933 Gaston D\u00e9rys e Curtonsky specificano il seguente ordine di iscrizione [ 32 ” , [ 19 ” : Curnonsky, Andr\u00e9 C. Robine (Presidente del Club of the Pure Cent che era tesoriere [ 33 ” ? [ 34 ” , [ 35 ” , Robert Burnand, Maurice Brillant [ 36 ” , Alexandre Chambe, Raoul Charbannel [ 34 ” , Gaston Derys [ 37 ” , Baron de Dover [ 34 ” , Baron Marcel Fouquier (1866-1961), Gaston G\u00e9rard, Fernand Jobert (1876-1949), Louis Latapie, Maurice Maeterlinck [ 35 ” , Paul M\u00e9guin (1868-1952) [ 18 ” , Pierre Mille, Paul Reboux, Ali Bab (Henri Babinski), Bertrand Gu\u00e9gan (1892-1943). Paul Berthelot diede l’11 luglio 1928 un elenco di 26 membri elaborati da Marcel Rouff con Paul Ternert (figlio di Lucien) il cui soggiorno all’Accademia fu breve prima della sua morte nel dicembre 1928 [ 38 ” . \u00c8 stato fissato un incontro per il 13 giugno per eleggere gli altri membri, ma queste elezioni avrebbero richiesto due anni. Le poltrone 40 [ modificatore | Modificatore e codice ” Portano i nomi di 40 illustri collaboratori alla storia della gastronomia. Questi posti non esistono poich\u00e9 l’Accademia non ha una sala per sessioni fisse. Le date tra parentesi sono quelle di lode, le date non reventurate sono le date dell’ingresso o dell’uscita. Le 40 poltrone dell’Accademia dei gastronomi e degli occupanti noti N \u00b0 1 Brillat-Savarin N \u00b0 2 Moncelet Charles N \u00b0 3 Honor\u00e9 de Balzac Bernis Cardinale n. 4 N \u00b0 5 Louis Pasteur Curnonsky 1928 (1931) Paul Gautier (1952) Paul Marteau, Jean Bourrel Andr\u00e9 Robine 1928 (1933) Marcel Rouff 1928 (1939), Maurice Heurthent (1959) Maurice des Ombiaux 1928 (1942), L\u00e9on Daudet Edouard de Pomiane 1928 (1938) N \u00b0 6 Comte Sim\u00e9on No. 7 Aftonote N \u00b0 8 Montesquieu N \u00b0 9 Fran\u00e7ois Rabelais N \u00b0 10 Marie (Du Bain-Marie) Baron Raymond D’Aiguy (Brillat-Savarin’s Back-nefew) 1928 L\u00e9on Abric (1939) Paul Berthelot, Marcel Leunoilehou (), Adrive Peytel (1948) Raymond Brunet de Cougdrouniac (1939) Robert Burnand 1928 (1940), Albert Couvreur (1954) N \u00b0 11 Paul Harel N \u00b0 12 Diane il charateaumorand N \u00b0 13 cl\u00e9ment vi N \u00b0 14 Vincent de la Chapelle N \u00b0 15 ausone Maurice Brillant 1928, Ren\u00e9 Poulain (1956) Alexandre Chambe Raoul Charbonnel 1928 Gaston Derys 1928 Baron de Dover 1928 N \u00b0 16 Prince of Talleyrand N \u00b0 17 piron No. 18P N \u00b0 19 CASTALIT CASTALIT N \u00b0 20 Urban DuBois Baron Marcel Fouquier 1928 (), Simon Arbellot de Vacqueur (1939) Gaston-G\u00e9rard 1928, Claude Jolly (1970) Bertrand Gu\u00e9gan 1928 (), Paul Albert Boyer (1957), Emille Roussel (1957) FERLAND JOKERT 1928 Marc Varenne (1943), Guy de Tolosa-Lautrec (1969) N \u00b0 21 Virgilio N \u00b0 22 Grimod de la Reyni\u00e8re N \u00b0 23 cavaliere della casa rossa 24 Duca di Richelieu N \u00b0 25 Michel de Montaigne Maurice Maeterlinck 1928-1949, Jacques Chastenet Paul M\u00e9gnin 1928 Pierre Mille 1928 (), Joseph Beineix -1949 (1940), Jean Bourrel Paul Reboux 1928 Senatore Albert Fouilloux (), Daniel Querre (1956) N \u00b0 26 Lucullus N \u00b0 27 Antonina car\u00e8me N \u00b0 28 A. Dumas Padre N \u00b0 29 Dom P\u00e9rignon No. 30 Boileau-Despr\u00e9aux Robert Chauvelot Edmond Chaix (1949) Joseph de Pesquidoux Marie Charles Jean Melchior de Polignac Gaston Dietrich (), Gaston Thierry (1939) Clausola n \u00b0 31 N \u00b0 32 Camben\u00e8s N \u00b0 33 Sergei N \u00b0 34 epicure N \u00b0 35 ABASSO JULES Jules Schaller B\u00e2tonnier fernand payen () Ren\u00e9 Millaud Jean L\u00e9opold Duplan Paul Gaultier N \u00b0 36 Louis le Nain N \u00b0 37 Lucien Tendret N \u00b0 38 Prosper Landard N \u00b0 39 Barone Brisse N \u00b0 40 Horace Maurice Asselin (1946) Justin Godart (1953), Jean Marie (1951) L\u00e9on Daudet (), Andr\u00e9 Tardieu Baron de Grandmaison (), Dr T. Malachovsky, Charles Piat Henri Babinski 1928 (), Georges Maringer (), Colonnello R\u00e9my (1950) Tra gli accademici che troveremo in seguito: Maurice Asselin, L\u00e9on Bar\u00e8ty, Auguste B\u00e9card, Andr\u00e9 Billy, Paul Albert Boyer, Paul-\u00e9mile Cadilhac, Camille Cerf, Pierre Chapelle, Edmond Chaix, Robert Chauvelot (1879-1937), Andr\u00e9 Cointreau, Albert Couvreur, Andr\u00e9 Dunoyer de Segonzac, Ferrand Duplan, Charles Flammarion (1884-1967), Marius Gabion (1867-1945), Paul Gauthier, Jules Godart, Henri La Brosse, Jacques de Laccretele 1956, Andr\u00e9 Lamand\u00e9, Paul Landiwski, Lorgier, L\u00e9o Largier Nel 1937, Jean Laurens-Frings, Marc Lef\u00e9bure, Maurice Leprince (1920-2016), T. Malachowski, Georges Maringer, Paul Marteau (1885-1966) 1956, Ren\u00e9 Milhaud, Marquis de Polignac, Georges Prade, Fernand Payen, Senatore Edouard Roussel, Jules Schaller, Andr\u00e9 Tardieu, Pierre Taittinger, Gaston Thierry, Guy de Toulouse-Lautrec (1902-1985), Robert Viel, Georges Villa, per citarne alcuni. [ 39 ” , [ 40 ” , [ 41 ” , [ 36 ” , [ 34 ” , [ 42 ” , [ 18 ” , [ 43 ” , [ 44 ” , [ 45 ” , [ quarantasei ” , [ 47 ” , [ 48 ” , [ 49 ” , [ 50 ” , [ 51 ” , [ 52 ” , [ 53 ” , [ 54 ” , [ 55 ” , [ 56 ” , [ 57 ” . Presidenti: Curnonsky 1929-1949, Paul Gaultier 1950-1955, Paul Marteau 1956-1966, Vincent Bourrel 1967-1981 … Jean Vitaux Grands Cancellieri: Maurice des Ombiaux [ 19 ” , Baron Marcel Fouquier, Marc Lef\u00e9bure [ 58 ” …. Offerte speciali di Marc Gli accademici nel 1934 da sinistra a destra in fondo: R. Millaud, g. Thierry, Baron Fouquier, Marquis de Polignac, Baronessa Fouquier, Cur., P. Mille, L. Abric, R. Chauvelot, Dr. Robine. Sopra: CTE de Polignac, Brunin, F. Colert, Dr Pomiane, Dr Malachowsky, G. Derys, M. Brillant, Senatore Roussel, R. Viel, Duplan, M. Rouff. Francia alla tabella n. 1 maggio 34. Tesoriere: Albert Robine [ 19 ” …. Francois Laurans Archivista: Bertrand Gu\u00e9gan …. Patrick Morancy LibratueUaires: Robert Viel [ 34 ” Segretario perpetuo: Nicolas Kenedi Funzionamento [ modificatore | Modificatore e codice ” Il motto dell’Accademia proviene dalla Francia di Anatole: “La cucina francese \u00e8 la migliore al mondo, questa gloria esploder\u00e0 su tutti gli altri quando l’umanit\u00e0, pi\u00f9 saggia, metter\u00e0 lo sputo sopra la spada” [ 59 ” . Un accademico pu\u00f2 rassegnare le dimissioni (“Quando non possiamo pi\u00f9 cenare, mentre alla fine del Pont des Arts quando non possiamo pi\u00f9 scrivere, rimaniamo”) [ 60 ” “Le accademie di scienze, lettere e arti sono dedicate alla ricerca di vera e bellezza, l’Accademia dei gastronomi alla ricerca del bene” [ sessantuno ” . “Contrariamente all’altra accademia, vale a dire il francese, che non ha pasti per il corpo, l’Accademia dei gastronomi pranzar\u00e0 e spesso cener\u00e0” [ 38 ” . Ma i dibattiti e gli elogi rimangono brevi perch\u00e9 “troppo parla impedisce di mangiare bene” [ 59 ” , [ 62 ” . L’Accademia fa escursioni, il suo primo viaggio di 2 giorni nell’ottobre 1930 \u00e8 visitare le grandi cantine Bordeaux con 2 pranzi al Chateau Latour e allo chef Louis Oliver a Langon [ 63 ” . L’Accademia ha dato prezzi ai meritevoli giovani cuochi (abbiamo traccia di 2 apprendisti da Dumaine a Saulieu) [ sessantaquattro ” e diplomi ai migliori cuochi francesi (aveva dato 25 nel 1939 quando la sua attivit\u00e0 dormiente) [ 62 ” . L’Accademia \u00e8 rappresentata ai principali eventi gastronomici [ 18 ” . L’obiettivo [ modificatore | Modificatore e codice ” Curnonsky scrive nel n \u00b0 1 della Francia al tavolo: “fondando l’Accademia dei gastronomi, volevo riunire un’\u00e9lite di buongusta Conoscere le meraviglie culinarie e i buoni vini della Francia, gli anfitili che sono all’onore di ricevere bene, e infine le personalit\u00e0 che presidente i principali club di gourmet ” [ 23 ” . Qui, ad esempio, il menu del pranzo dell’incontro del 28 ottobre 1929 presso il ristorante del tartufo nero riportato da Parigi-Soir: La Bouillabaisse, La Quiche P\u00e9rigourdine, Le Li\u00e8vre \u00e0 La Royale (“My 3rd Hare alla Royal the Royal the Royal Settimana “dice Curnonsky), la fara ghiandaia fiancheggiata da tartufi con croque di sale, 37 formaggi (” Il santo -nettario e il blu di Auvergne avevano lacrime versarono le lacrime nel cardinale dell’umbiaux “), ananas gelido e frutti stagionali – Pouilly, Pouilly, Cahors 1920, Richebourg 1919. Alla fine della cena, alcuni accademici giocavano una beffa mortale con il proprietario del ristorante … che \u00e8 durata fino alla cena [ 65 ” . Un pranzo dall’Accademia dei Gastronomi, sul sinistro Marcel Rouff (Curnonsky Archives, ed. Curnonska, 2007, T3) L’Accademia dei gastronomi pubblicata Un dizionario, in 2 volumi di Prisma Editions, in-8, 2 vol. 463 e 419 P. 1962 . A Guide to French Cuisine (1971) [ 66 ” Con la Culinary Academy of France – Vincent Bourrel et al. Cucina francese, ricette classiche, piatti e piatti tradizionali. Parigi, Belier, 354 P. 1971 [ sessantasette ” Con la Culinary Academy of France. Cucina francese. Parigi, Le Livre de Poche, 576 P. 1974 Ci sono ancora piccoli elogi della lode del suo predecessore su ciascun presidente pronunciato dagli accademici (date da parentesi). Nel 1934 fu fondata un’accademia di Gastronomi di Lione [ 2 ” . Un’associazione di gastronomi di Puy de D\u00f4me \u00e8 stata creata nel 2001, \u00e8 diventata Fratellanza nel 2006, allora Academy of Gastronomes of Puy de D\u00f4me nel 2016. Pu\u00f2 contare 60 membri pieni. [ 68 ” Nel 1982 fu creata una seconda accademia di gastronomi (Rue d’Artois Paris 8 \u00c8 ), il suo primo presidente \u00e8 Marc Spielrein. Membri della seconda accademia [ modificatore | Modificatore e codice ” Jean Tulard (2001), Jean Vitale (anche presidente della International Academy of Gastronomy, 2017) [ 69 ” Pubblicazioni della Seconda Accademia [ modificatore | Modificatore e codice ” Alta cucina francese. I cento menu del presidente . Parigi, edizioni Charles, IN-8, 768 P. 1984 . illustrato. Academy of Gastronomes – Culinary Academy of France. L’arte delle salse . Sono Malakoff, Jacques Lanore, in-4 \u00b0, 221 p. 1991 1983: la International Academy of Gastronomy (AIG) \u00e8 fondata da 5 Academies of Gastronomy (Spagna, Francia, Gran Bretagna, Italia e Svizzera), attualmente ha circa trenta paesi membri. Il suo quartier generale \u00e8 a Levallois-Perret e la sua lingua ufficiale \u00e8 francese (art. 2-2 degli statuti). 1987: l’Accademia europea di gastronomia (AEG) \u00e8 fondata a Parigi da National Academies of Gastronomy dai paesi membri dell’Unione Europea. \u2191 Jean Anthelme Brillante , Fisiologia del gusto: seguito da un trattato sul moderno eccitante , 1839 ( leggi online ) \u2191 A ET B. Alain Drouard , Mito gastronomico francese , Edizioni CNRS Viaedition, 20 giugno 2016 (ISBN 978-2-271-09119-2 , leggi online ) \u2191 Roberto Bertina , Vita parigina (3): la banca sinistra , Perrin (riemissione digitale Fenixx), Primo \u00c8 Gennaio 1987 (ISBN 978-2-262-05563-9 , leggi online ) \u2191 Bruno Fuligni , Folle Story – Gourmet memorabile , Edizioni prisma, 15 ottobre 2015 (ISBN 978-2-8104-1606-6 , leggi online ) \u2191 ‘ Lyon Republican 25 gennaio 1936 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 9 giugno 2020 ) \u2191 Dominique de lastours, Storia dell’Accademia di psicologi del gusto, il primo centenario 1922-2022 , Parigi, Lampsaque, 6 maggio 2022 , 388 P. (ISBN 978-2-911825-27-9 ) \u2191 ‘ La Lantern 16 febbraio 1924 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Luglio 2020 ) \u2191 ‘ Promemoria il 16 febbraio 1924 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 2 giugno 2020 ) \u2191 ‘ Paris-Soir 14 aprile 1928 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 2 giugno 2020 ) \u2191 ‘ Paris-Soir 30 dicembre 1928 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 2 giugno 2020 ) \u2191 ‘ La donna di Francia 9 gennaio 1927 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 12 giugno 2020 ) \u2191 ‘ L’evento 16 ottobre 1931 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 27 giugno 2020 ) \u2191 ‘ Le Programmi de la C\u00f4te-d’or 24 novembre 1931 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 27 giugno 2020 ) \u2191 Bnf, ‘ Numero di articoli all’anno – Termine di gastronomia \u00bb \u2191 ‘ Google NGRAM Viewer \u00bb , SU books.google.com (consultato il Primo \u00c8 Luglio 2020 ) \u2191 Jacques Lebeau , Curnonsky Prince of Gastronomes: da a a z , Edizioni L’Armattan, Primo \u00c8 Agosto 2014 (ISBN 978-2-336-35360-9 , leggi online ) \u2191 Curnonsky, \u00ab Gout Academy, verbali della sua fondazione \u00bb, Parigi-Soir , 21 Marte 1928 , p.4 ( leggi online ) \u2191 A b c d ed e ‘ Le Figaro 20 marzo 1938 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 A b c e d ‘ Paris-Soir 30 maggio 1928 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 7 giugno 2020 ) \u2191 ‘ Paris-Soir 2 giugno 1929 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 7 giugno 2020 ) \u2191 Curnonsky, Prince of Gastronomes , sul sito ufficiale della citt\u00e0 di Angers. \u2191 Fran\u00e7oise Colin, E Marcel Riouff ha creato Dodin-Bouffant , Digione, Fran\u00e7oise Colin, Maison du Livre de Bourgogne, 1988 , 159 P. , pagine 16 e 17 \u2191 A ET B. Curnonsky, \u00ab L’Accademia dei gastronomi presentata dal suo fondatore Curnonsky \u00bb, Francia alla tabella n \u00b0 1 , Maggio 1934 P. 28 e 29 \u2191 Jacques Lebeau , Curnonsky Prince of Gastronomes: da a a z , Edizioni L’Armattan, Primo \u00c8 Agosto 2014 (ISBN 978-2-336-35360-9 , leggi online ) \u2191 ‘ Varie informazioni \u00bb, The Monde.fr , 21 dicembre 1956 ( leggi online , consultato il 3 giugno 2020 ) \u2191 ‘ Death of Vincent Bourrel \u00bb, Il mondo , 26 agosto 1981 ( leggi online , consultato il 16 dicembre 2019 ) \u2191 ‘ Death of Vincent Bourrel \u00bb, The Monde.fr , 26 agosto 1981 ( leggi online , consultato il 3 giugno 2020 ) \u2191 ‘ Belgian Royal Club of Gastronomes \u00bb , SU www.clubdesgstronomes.be (consultato il 16 dicembre 2019 ) \u2191 ‘ Excelsior 13 ottobre 1931 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Luglio 2020 ) \u2191 ‘ Le Figaro 23 giugno 1936 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Luglio 2020 ) \u2191 ‘ Le Petit Courrier 7 luglio 1933 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Luglio 2020 ) \u2191 Curnonsky et Gaston D\u00e9rys, Gaies e curiosit\u00e0 gastronomiche , Parigi, Librairie Delagrave, 1933 , 160 P. , P. 57 \u2191 Societ\u00e0 artistica e letteraria fondata nel 1896 autore di testo , ‘ Le Cornet \/ Societ\u00e0 artistica e letteraria fondata nel 1896 \u00bb , SU francese , Febbraio 1934 (consultato il 16 dicembre 2019 ) \u2191 A b c d ed e ‘ Europeo 8 ottobre 1930 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 A ET B. ‘ Le Figaro 4 marzo 1939 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 A ET B. ‘ L’uomo libero 13 dicembre 1951 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 ‘ Paris-Soir 19 agosto 1938 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 A ET B. ‘ The Little Gironde l’11 luglio 1928 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 13 giugno 2020 ) \u2191 Alain Drouard , “Capitolo 5. La conquista di uno stato (dopo il 1945)” , In Storia dei cuochi in Francia: XIX-20 \u00b0 secolo , CNRS \u00c9ditions, coll. ” Storia “, 16 giugno 2016 (ISBN 978-2-271-09093-5 , leggi online ) , P. 107\u2013129 \u2191 ‘ Le Figaro 9 mai 1930 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 ‘ Revisione della viticoltura 13 maggio 1937 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 ‘ L’uomo libero 17 giugno 1939 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 ‘ Le Figaro 14 gennaio 1939 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 ‘ Annali africani: revisione settimanale del Nord Africa \u00bb , SU francese , Primo \u00c8 Agosto 1933 (consultato il 16 dicembre 2019 ) \u2191 ‘ Combatto 8 dicembre 1949 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 ‘ Il lavoro \u00bb , SU francese , 10 Marte 1929 (consultato il 16 dicembre 2019 ) \u2191 ‘ Old Curnonsky e Michel de Bry Collections | Vendita n \u00b0 3277 | Lotto n \u00b0 27 | Artcuriale \u00bb , SU www.artcurial.com (consultato il 16 dicembre 2019 ) \u2191 Jacques Lebeau , Curnonsky Prince of Gastronomes: da a a z , Edizioni L’Armattan, Primo \u00c8 Agosto 2014 (ISBN 978-2-336-35360-9 , leggi online ) \u2191 ‘ Academy of Gastronomes – Set di documenti relativi all’Accademia di […], Old Curnonsky e Michel de Bry Collections presso ArtCurial \u00bb , SU www.aial.fr (consultato il 25 maggio 2020 ) \u2191 ‘ Le Figaro 9 settembre 1934 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 9 giugno 2020 ) \u2191 ‘ Tempo 10 maggio 1930 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 ‘ Biografia Charles Piat Amministratore delle aziende. \u00bb , SU www.whoswh.fr (consultato il 2 giugno 2020 ) \u2191 ‘ Le Figaro 20 marzo 1938 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 2 giugno 2020 ) \u2191 ‘ Il futuro di Tonkin 1 luglio 1930 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 ‘ Varie informazioni \u00bb, The Monde.fr , 21 dicembre 1956 ( leggi online , consultato il 2 giugno 2020 ) \u2191 ‘ Il futuro di Tonkin 1 luglio 1930 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 2 giugno 2020 ) \u2191 ‘ La Gazette de Biarritz-Bayonne e Saint-Jean-De-Luz 1 aprile 1937 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 ‘ Paris-Soir 28 settembre 1930 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Luglio 2020 ) \u2191 A ET B. ‘ Tempo 28 aprile 1939 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 ‘ Giorno del 9 gennaio 1938 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 ‘ Il lavoro 9 maggio 1930 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 14 giugno 2020 ) \u2191 A ET B. ‘ Il giornale 13 dicembre 1938 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 ‘ Europeo 8 ottobre 1930 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 9 giugno 2020 ) \u2191 ‘ Progressi del C\u00f4te-D’or 28 aprile 1939 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) \u2191 ‘ Paris-Soir 3 novembre 1929 \u00bb , SU Retronews – Le Sito de presse del BNF (consultato il 13 giugno 2020 ) \u2191 Circle of the Bookstore (Francia) autore di testo e autore della Biblioteca Nazionale (Francia) testo , ‘ Bibliografia della Francia, Biblio: Journal of the Bookstore \u00bb , SU francese , 8 settembre 1976 (consultato il 16 dicembre 2019 ) \u2191 (In) Catalogo delle voci di copyright. Terza serie: 1971: luglio-dicembre , Office di copyright, Biblioteca del Congresso, 1973 ( leggi online ) \u2191 ‘ Presentazione \u00bb , SU PUY-DE-D\u00f4ME Gastronomes Academy (consultato il 2 giugno 2020 ) \u2191 [ https:\/\/www.lotellerie-restauration.fr\/journal\/restauration\/2017-02\/un-nouveau-president-pour-l-academie-internationale-de-lastonomie.htmie.htm ‘ Un nuovo presidente per l’International Acad\ufffdmia of Gastronomy “], SU www.lhotellerie-restauration.fr (consultato il Primo \u00c8 Giugno 2020 ) "},{"@context":"http:\/\/schema.org\/","@type":"BreadcrumbList","itemListElement":[{"@type":"ListItem","position":1,"item":{"@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/#breadcrumbitem","name":"Enzyklop\u00e4die"}},{"@type":"ListItem","position":2,"item":{"@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/2021\/10\/02\/academy-of-gastronomes-wikipedia\/#breadcrumbitem","name":"Academy of Gastronomes – Wikipedia"}}]}]