[{"@context":"http:\/\/schema.org\/","@type":"BlogPosting","@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/2023\/01\/24\/cance-culture-wikipedia\/#BlogPosting","mainEntityOfPage":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/2023\/01\/24\/cance-culture-wikipedia\/","headline":"Cance Culture – Wikipedia","name":"Cance Culture – Wikipedia","description":"La locuzione Annulla cultura (in italiano cultura della cancellazione O cultura del boicottaggio ) \u00e8 usata per indicare una forma","datePublished":"2023-01-24","dateModified":"2023-01-24","author":{"@type":"Person","@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/author\/lordneo\/#Person","name":"lordneo","url":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/author\/lordneo\/","image":{"@type":"ImageObject","@id":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/44a4cee54c4c053e967fe3e7d054edd4?s=96&d=mm&r=g","url":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/44a4cee54c4c053e967fe3e7d054edd4?s=96&d=mm&r=g","height":96,"width":96}},"publisher":{"@type":"Organization","name":"Enzyklop\u00e4die","logo":{"@type":"ImageObject","@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/wiki4\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/download.jpg","url":"https:\/\/wiki.edu.vn\/wiki4\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/download.jpg","width":600,"height":60}},"image":{"@type":"ImageObject","@id":"https:\/\/upload.wikimedia.org\/wikipedia\/commons\/thumb\/2\/2e\/Robert_E_Lee_statue_removed_from_column_New_Orleans_19_May_2017_12.jpg\/220px-Robert_E_Lee_statue_removed_from_column_New_Orleans_19_May_2017_12.jpg","url":"https:\/\/upload.wikimedia.org\/wikipedia\/commons\/thumb\/2\/2e\/Robert_E_Lee_statue_removed_from_column_New_Orleans_19_May_2017_12.jpg\/220px-Robert_E_Lee_statue_removed_from_column_New_Orleans_19_May_2017_12.jpg","height":"293","width":"220"},"url":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/2023\/01\/24\/cance-culture-wikipedia\/","wordCount":5928,"articleBody":"La locuzione Annulla cultura (in italiano cultura della cancellazione O cultura del boicottaggio ) \u00e8 usata per indicare una forma moderna di ostracismo nella quale qualcuno diviene oggetto di indignate proteste e di conseguenza estromesso da cerchie sociali o professionali – sia in linea sui social media , che nel mondo reale, o in entrambi. [Primo] Si differenzia dalla Cultura di chiamata ( chiamare significa “richiamare”) [2] perch\u00e9, in questo caso, l’azione di pubblica stigmatizzazione si limita a chiedere le pubbliche “scuse” e il “ravvedimento” della persona o dell’azienda colpita per fatti o espressioni ritenute “offensive” di cui \u00e8 accusato [3] . Si differenzia altres\u00ec dalla dannazione della memoria perch\u00e9 non deriva da una imposizione dei poteri pubblici dotati di coercitivit\u00e0, ma da comunit\u00e0 che operano secondo il principio dell'”economia dell’attenzione”: esso prevede che “quando privi qualcuno della tua attenzione, lo stai privando di un sostentamento” [4] . In ogni caso, la dottrina evidenzia come queste scelte – quando impattano sul diritto all\u2019accesso all\u2019informazione – “ledano il principio di tolleranza, pietra miliare di tutti gli Stati democratici” [5] . Rimozione della statua del generale confederato Robert E. Lee, a New Orleans, 19 Maggio 2017 Il termine si \u00e8 diffuso dal cosiddetto Black Twitter [6] , una comunit\u00e0 informale su Twitter composta per lo pi\u00f9 da utenti afroamericani, attiva da almeno il 2009 [7] e che trae le sue origini dal Movimento Me Too del 2006 [6] . Tale termine definiva inizialmente lo “smettere di dare supporto a una determinata persona” con mezzi come il “boicottaggio” o la “mancata promozione” delle sue attivit\u00e0. Ci\u00f2 nel tentativo di danneggiare anche economicamente quella persona, giudicata moralmente o socialmente deprecabile. Fra giugno e luglio 2020 prima il senatore repubblicano Tom Cotton [8] , poi il presidente degli Stati Uniti Donald Trump [9] hanno accostato la cultura della cancellazione alle conseguenze del movimento Le vite dei neri contano sulla coscienza storica americana. Di conseguenza la locuzione si \u00e8 rapidamente estesa a tutti quegli ambiti di revisionismo e moderna iconoclastia che chiedono a vario titolo la rimozione di monumenti, riconoscimenti e toponomastica [dieci] e in generale all’azione del politicamente corretto [11] . Nel 2020 il linguista Noam Chomsky ha riconosciuto l’esistenza della cultura della cancellazione [dodicesimo] , contrapponendovisi. Anche in questo senso in Italia la locuzione \u00e8 utilizzata per lo pi\u00f9 come “termine ombrello in cui sono ricadute l’iconoclastia, la censura preventiva degli editori, le polemiche sulle favole” [11] , eccetera. Per converso, chi ne contesta il valore euristico sostiene che il sintagma “cancel culture” rende pi\u00f9 difficili le conversazioni complesse, raggruppando varie situazioni sotto un unico termine [13] . Una forma “rafforzata” di revisionismo [ modifica | Modifica wikitesto ” La denuncia della cultura della cancellazione viene contrastata da chi giudica il termine stesso come sproporzionato all’effettiva portata dei fenomeni descritti: secondo i critici del concetto di Annulla cultura non si sarebbero registrati casi effettivi di cancellazione di opere, n\u00e9 censure di artisti, intellettuali, autori, che possano essere oggettivamente attribuiti a una presunta \u201ccultura\u201d o fenomeno univoco e riconoscibile come tale. A sostegno di queste tesi, chi contesta l’esistenza del fenomeno della Annulla cultura fa notare come ogni caso di cultura della cancellazione possa essere considerato una del tutto ordinaria critica o applicazione di scelte editoriali eseguita da soggetti privati. [14] [15] [16] [17] Quest’ultimo elemento \u00e8 anche il principale argomento per chi condanna questo fenomeno, ovvero uno sproporzionato potere decisionale di piattaforme o enti privati sulla effettiva possibilit\u00e0 di comunicare, esprimersi o diffondere idee. In molte situazioni viene indicata come “cancel culture” anche la demonetizzazione di voci difformi dalle politiche della piattaforma sociale ospitante. L’espressione cultura della cancellazione ha infatti connotati per lo pi\u00f9 negativi e viene comunemente usata nei dibattiti che sostengono presunte minacce alla libert\u00e0 d’espressione in nome del cosiddetto politicamente corretto. [18] Tuttavia spesso si tratta solo di minacce ipotetiche, spesso a opere o artisti regolarmente pubblicati e attivi. La misura di stigmatizzazione viene utilizzata relativamente a figure pubbliche, ma anche aziende e film, dopo che hanno fatto o detto qualcosa considerato discutibile o offensivo, in forma di protesta e boicottaggio, e dunque non in forma di effettiva \u201ccancellazione\u201d. Talvolta viene utilizzata relativamente a figure pubbliche, ma anche aziende e film, dopo che hanno fatto o detto qualcosa considerato discutibile o offensivo, in forma di protesta e boicottaggio, venendo rimosso dai cataloghi o, nel caso di opere, semplicemente subendo delle modifiche. [19] [20] [21] [22] [23] Nel 2020 [ modifica | Modifica wikitesto ” Dopo la morte di George Floyd, avvenuta il 25 maggio 2020 durante l’arresto da parte della polizia di Minneapolis, si sono registrati (particolarmente negli Stati Uniti e nel Regno Unito) numerosi episodi di iconoclastia volti a rimuovere statue o monumenti considerati simboli di un passato razzista e schiavista [24] . In controtendenza, il 7 luglio 2020 circa 150 intellettuali (tra cui Noam Chomsky, J.K. Rowling, Salman Rushdie, Margaret Atwood e Francis Fukuyama) hanno pubblicato su Harper’s Magazine una lettera aperta ( Una lettera sulla giustizia e il dibattito aperto [25] ) per lanciare un avvertimento sui pericoli di “una nuova serie di standard morali e schieramenti politici che tendono a indebolire il dibattito aperto in favore del conformismo ideologico”. La lettera ha sollevato diverse critiche da sinistra [26] , fra le quali un’altra lettera aperta dal titolo Una lettera pi\u00f9 specifica sulla giustizia e sul dibattito aperto [27] . Il 27 dicembre 2020 un articolo sul giornale di Wall Street [28] riportava alcuni casi di grandi classici letterari avversati dal movimento #DisruptTexts [29] : fra questi l’ Odissea di Omero e La lettera scarlatta di Nathaniel Hawthorne.Tuttavia, l’articolo \u00e8 stato criticato dagli stessi sostenitori di #DisruptTexts , che hanno respinto le accuse [30] dichiarandosi contro qualsiasi tipo di censura [trentunesima] . Il 31 dicembre 2020, il musicista australiano Nick Cave ha identificato la cancel culture come “opposto della piet\u00e0” e degenerazione del politicamente corretto, divenuto “la pi\u00f9 infelice religione del mondo” [32] . Sono state sollevate delle critiche sui limiti dei social media , e in particolare di Twitter, nel condurre delle campagne di giustizia sociale. I social favoriscono lo scambio di commenti veloci, ma semplicistici e contraddittori, a svantaggio di un serio confronto sul tema. Il razzismo viene decontestualizzato e depoliticizzato; mentre la fruizione del sociale verte in favore di una condivisione edonistica e narcisistica della propria morale. [33] Spesso viene detto che la cultura della cancellazione si manifesterebbe verso opere d’ingegno del passato, come libri e film, sentite portatrici di valori deprecati e talvolta offensivi, togliendole dal contesto in cui sono state ambientate o scritte, [26] [34] oppure verso personaggi famosi (tra cui William Shakespeare, Winston Churchill o Andrew Jackson), la cui opera \u00e8 riproposta in modo meno elogiativo rispetto al canone classico [35] . In questi casi destano sconcerto i casi effettivi di censura o di cancellazione di memorie del passato [36] , mentre le posizioni storiografiche che si limitano a propiziare un processo di revisionismo (storico, ideologico, ecc.), sia pure con tesi pi\u00f9 o meno autorevoli, non fuoriescono dall’ambito della legittima funzione della critica [37] . Anche le diverse scienze umane su cui l’operazione impatta hanno il loro valore [38] : mentre il diverso giudizio estetico delle epoche successive a quella in cui l’opera fu prodotta ha un peso nella critica letteraria, il Presentismo [39] appare un vero e proprio paralogismo, che viola la natura avalutativa delle scienze sociali [40] in quanto costituisce un \u201cpregiudizio a favore del presente o degli atteggiamenti dell\u2019oggi, specialmente nell\u2019interpretazione della storia\u201d [41] . Nella dottrina giuridica italiana \u00e8 stato ritenuto [ fonte? ” che il diritto all’informazione, riflesso passivo della libert\u00e0 di manifestazione del proprio pensiero, rischia di essere limitato ove un movimento di cancellazione porti ed eliminare o boicottare opinioni, personaggi o fatti storici non in linea con le idee e la sensibilit\u00e0 della maggioranza o comunque di un gruppo influente. Il diritto all’informazione dovrebbe invece essere completo, integrale e tenere conto anche degli elementi pi\u00f9 \u201cscomodi\u201d e delle opinioni della minoranza (anche se il concetto di cancel culture non \u00e8 necessariamente legato ad una idea di repressione di una \u201cminoranza\u201d). L’individuo deve pertanto avere la possibilit\u00e0 di conoscere anche i fatti storici pi\u00f9 sgradevoli, cos\u00ec come le opinioni dissonanti, senza che vi sia qualcun altro in grado di decidere aprioristicamente per lui. In un contesto nel quale, invece, le opinioni venissero integralmente omologate a quelle della maggioranza o di un gruppo comunque dominante, ovvero fatti ed elementi storici ritenuti sgradevoli venissero cancellati, la conseguenza sarebbe una chiara lesione o, quantomeno, un impoverimento del dibattito democratico e del progresso anche sociale che da questo deriva. [5] . Tale opinione appare conforme all’orientamento espresso dalla Corte Costituzionale con la sentenza 155\/2002: \u00abIl diritto all’informazione garantito dall’art. 21 Cost. deve essere caratterizzato sia dal pluralismo delle fonti cui attingere conoscenze e notizie -cos\u00ec da porre il cittadino in condizione di compiere le proprie valutazioni avendo presenti punti di vista e orientamenti culturali e politici differenti -sia dall’obiettivit\u00e0 e dall’imparzialit\u00e0 dei dati forniti, sia infine dalla completezza, dalla correttezza e dalla continuit\u00e0 dell’attivit\u00e0 di informazione erogata .[…] \u00c8 in questa prospettiva di necessaria democraticit\u00e0 del processo continuo di informazione e formazione dell’opinione pubblica, che occorre dunque valutare la congruit\u00e0 del bilanciamento tra principi ed interessi diversi\u00bb. ^ ( IN ) John McDermott, Quelle persone che abbiamo cercato di annullare? Stanno tutti uscendo insieme . Sono Il New York Times , 2 novembre 2019. URL consultato il 4 gennaio 2021 . ^ ( IN ) Ligaya Mishan, La storia lunga e torturata della cultura dell’annulla , New York Times, 3 dicembre 2020. ^ ( IN ) Emma Tavangari, Annullare la cultura e chiamare la cultura non sono gli stessi . Sono Pause di studio , 27 luglio 2020. URL consultato il 12 ottobre 2021 . ^ ( IN ) Cosa significa “cancellare” . Sono Merriam-Webster.com . URL consultato il 4 gennaio 2021 ( archiviato il 18 giugno 2020) . ^ UN B Dimitri de Rada, Cancel Culture e diritto all\u2019accesso all\u2019informazione . Sono Nomos-leatTualitaneldirto.it , febbraio 2022. . ^ UN B Roos Hailey, Con (Stan) ding Cancel Culture: Stan Twitter e Fandom reazionario , Muhlenberg College, aprile 2020. ^ Dieci anni di Black Twitter: un cane da guardia spietato per un comportamento problematico , In Il guardiano , 23 dicembre 2019. ^ ( IN ) Il cotone assume l’annulla cultura . Sono Cotton.senato.gov . URL consultato il 12 ottobre 2021 . ^ ( IN ) Osservazioni del presidente Trump alla celebrazione dei fuochi d’artificio del Monte Rushmore del South Dakota . Sono Trumpwhitehouse.archives.gov , 4 luglio 2020. URL consultato il 12 ottobre 2021 . ^ Cancel culture: la rinascita dello stalinismo ai giorni nostri – Nazione Futura ^ UN B Paolo Rosa Adragna, Cancel culture, che cos’\u00e8 davvero la “cultura della cancellazione” . Sono la Repubblica , 9 giugno 2021. URL consultato il 12 giugno 2021 . ^ ( IN ) Paradosso, Noam Chomsky mette in guardia contro la “cancellazione della cultura” che si stabilisce negli Stati Uniti . Sono Politica del paradosso , 4 febbraio 2021. URL consultato il 28 agosto 2021 . ^ Jonah E. Bromwich, Perch\u00e9 “annullare la cultura” \u00e8 una distrazione, gli ultimi pensieri di un giornalista prima di riposare la frase , New York Times, Aug. 14, 2020, che prosegue: \u00absono ancora interessato alla variet\u00e0 di modi in cui i social media stanno cambiando il comportamento sociale. Ma la frase Annulla cultura \u00e8 troppo vaga: una distrazione da un esame pi\u00f9 approfondito del potere nella societ\u00e0\u00bb. ^ Francesco Gottardi, La cancel culture? \u00c8 la banale deriva del Kitsch . Sono Il Foglio , 30 aprile 2021. URL consultato il 12 giugno 2021 . ^ Matteo Pascoletti, La lettera dei 150 intellettuali contro la \u201ccancel culture\u201d \u00e8 fuori dalla realt\u00e0 . Sono Valigiablu.it , 12 luglio 2020. URL consultato il 12 giugno 2021 . ^ Un contro-manifesto sulla \u00abcancel culture\u00bb: perch\u00e9 non \u00e8 pericolosa (anzi) . Sono Corriere della Sera , 10 luglio 2020. URL consultato il 12 giugno 2021 . ^ Silvia Schirinzi, Ma in Italia esiste la \u201ccancel culture\u201d? . Sono rivistastudio.com , 13 luglio 2020. URL consultato il 12 giugno 2021 . ^ Che cosa \u00e8 la cancel culture, al centro di un grande dibattito sulla libert\u00e0 di espressione . Sono Il Riformista , 14 luglio 2020. URL consultato il 4 gennaio 2021 . ^ ( IN ) Cosa significa Annulla Culture? . Sono dizionario.com . URL consultato il 4 gennaio 2021 . ^ ( IN ) Sophie Sills, Chelsea Pickens, Karishma Beach, Lloyd Jones, Octavia Calder-Dawe, Paulette Benton-Greig, Nicola Givey, Cultura di stupro e social media: giovani critici e una contropubblica femminista , In Studi sui media femministi , vol.\u00a016, n.\u00a06, 23 marzo 2016, pp.\u00a0935\u2013951, DOI: 10.1080\/14680777.2015.1137962 . ^ ( IN ) Elizabeth Munro, Femminismo: una quarta ondata? , In Intuizione politica , vol.\u00a04, n.\u00a02, 23 agosto 2013, pp.\u00a022\u201325, DOI: 10.1111\/2041-9066.12021 . URL consultato il 4 gennaio 2021 (archiviato dall’ URL originale il 10 dicembre 2019) . ^ ( IN ) Sanam Yar E Jonah Engine Bromwich, Racconti dalla cultura della cancellazione adolescenziale . Sono Il New York Times , 31 ottobre 2019, ISSN\u00a00362-4331 ( wc \u00b7 ACNP ) . URL consultato il 4 gennaio 2021 ( archiviato il 1\u00ba giugno 2020) . ^ ( IN ) Jonah Engel Bromwich, Tutti sono cancellati . Sono Il New York Times , 28 giugno 2018, ISSN\u00a00362-4331 ( wc \u00b7 ACNP ) . URL consultato il 4 gennaio 2021 ( archiviato il 13 agosto 2019) . ^ Nick Cave e gli altri: quando il politically correct \u00e8 “la pi\u00f9 infelice delle religioni” . Sono L’Huffpost , 17 gennaio 2021. URL consultato il 17 gennaio 2021 . ^ ( IN ) Una lettera sulla giustizia e il dibattito aperto . Sono Harper’s Magazine , 7 luglio 2020. URL consultato il 7 gennaio 2021 . ^ UN B Che cos’\u00e8 davvero la cancel culture di cui avete letto in questi giorni . Sono Cablato , 17 luglio 2020. URL consultato il 4 gennaio 2021 . ^ Una lettera pi\u00f9 specifica sulla giustizia e sul dibattito aperto . Sono ObiettivoJournalism.org , 10 luglio 2020. URL consultato il 7 gennaio 2021 . ^ ( IN ) Meghan Cox Gurdon, Opinione | Anche Homer viene assalito , In giornale di Wall Street , 27 dicembre 2020. URL consultato il 5 gennaio 2021 . ^ ( IN ) I disturbi del testo . Sono Ascd.org . URL consultato il 5 gennaio 2021 . ^ ( IN ) Greg R. Fishbone, No, una scuola del Massachusetts non ha vietato l’Odissea di Homer . Sono mithoversal.substack.com , 4 gennaio 2021. ^ ( IN ) Cos’\u00e8 #DisruptText? . Sono DisruptTtexts.org . ^ Perch\u00e9 annullare la cultura distrugge l’anima creativa . Sono Spectator.co.uk . URL consultato il 17 gennaio 2021 . ^ ( IN ) Gwen Bouvier, Chiamate razziste e annulla la cultura su Twitter: i limiti della capacit\u00e0 della piattaforma di definire i problemi di giustizia sociale , In Discorso, contesto e media , vol. 38, 2020-12, pagg. 100431, due: 10.1016\/j.dcm.2020.100431 . URL consultato il 2 giugno 2021 . ^ ( IN ) Louisa Shepard, Annulla la cultura sul grande schermo . Sono Penn oggi , 23 luglio 2020. URL consultato il 4 gennaio 2021 . ^ Umberto Vincenti, Elogio del canone classico , 27 aprile 2021 . ^ Giulio Meotti, \u201cBasta insegnare che Colombo ha scoperto l’America\u201d . Sono ilfoglio.it , 25 settembre 2021. URL consultato il 12 ottobre 2021 . ^ Per il progetto lanciato dal The New York Times Magazine, volto a ripristinare la centralit\u00e0 della schiavit\u00f9 nella costruzione delle societ\u00e0 americane, v. Paul Musselwhite, Peter C. Mancall, James Horn (dir.), Virginia 1619: schiavit\u00f9 e libert\u00e0 nella realizzazione dell’America inglese , UNC Press, 2019; Valentine Faure, \u00abL\u2019esclavage, acte fondateur de l\u2019histoire des \u00c9tats-Unis?\u00a0\u00bb, Lib\u00e9ration, 23 juillet 2020. Per la controversia sul ruolo dei nativi americani nel discorso storico e nella ricerca a seguito della conferenza in linea della Societ\u00e0 storica della giovane America (Shear) v. Clash of the Historians: Paper su Andrew Jackson e Trump provoca turbolenze , The New York Times, 24 Luglio 2020. ^ Rocco Sciarrone, Tra storia e scienze sociali , Meridiana, n. 100 (2021), pagg. 9-34. ^ Fran\u00e7ois Hartog, Regimi storici , 2004. Esso per\u00f2 va nettamente distinto dall’approccio contrafattuale che, contro l’insegnamento crociano ma basandosi su solide tradizioni storiografiche, simula gli effetti di eventi non avvenuti, ma che sarebbero potuti verificarsi: Quentin Deluermoz et Pierre Singarav\u00e9lou, \u00abExplorer le champ des possibles. Approches contrefactuelles et futurs non advenus en histoire\u00bb, Revue d\u2019Histoire Moderne et Contemporaine, 59-3, 2012, p. 70-95. ^ Sabine sch\u00fclting, Shakespeare, storia e “annulla cultura” , 3 giugno 2021 . ^ Anna De Biasio, Una critica del cuore: la controversa vicenda degli studi su Charlotte Perkins Gilman , Generazione woke, \u00c1coma n. 17, Autunno-Inverno 2019 ISSN 2421-423X, NOTA 30. ( IN ) Alan Dershowitz, Annulla Cultura: l’ultimo attacco alla libert\u00e0 di parola e al giusto processo , Hot Books, ISBN 978-1510764903. Guia Soncini L’era della suscettibilit\u00e0 , Marsilio, 2021, ISBN 978-8829709878. Emanuele Mastrangelo e Enrico Petrucci, Iconoclastia. La pazzia contagiosa della cancel culture che sta distruggendo la nostra storia , Eclettica, 2020, ISBN\u00a0978-8832165562. Massimo L.Salvadori, In difesa della storia – Contro manipolatori e iconoclasti , Donzelli, 2021, ISBN 978-85555522222222679. Costanza Rizzacasa D’Orsogna, Scorrettissimi. La cancel culture nella cultura americana , Laterza, 2022, ISBN 978-858146989. ( ESSO ) Cosa vuol dire \u201ccancel culture\u201d , In Il Post , 12 maggio 2021. URL consultato il 4 giugno 2021 . ( ESSO ) Riccardo Angelini, Cancel culture, chi sono i nuovi barbari che seminano odio secondo il filosofo Liessmann , In Secolo d’Italia , 6 maggio 2021. URL consultato il 4 giugno 2021 . ( IN ) Sanam Yar e Jonah e. Bromwich, Racconti dalla cultura della cancellazione adolescenziale , In Il New York Times , 31 ottobre 2019. URL consultato il 4 giugno 2021 . ( IN ) Emily S. Rueb e Derrick Bryson Taylor, Obama sulla cultura di chiamata: “Non \u00e8 attivismo” , In Il New York Times , 31 ottobre 2019. URL consultato il 4 giugno 2021 . ( IN ) Jonah E. Bromwich, Perch\u00e9 “annullare la cultura” \u00e8 una distrazione. , In Il New York Times , 14 agosto 2020. URL consultato il 4 giugno 2021 . ( IN ) Bret Stephens, Woody Allen incontra la cultura dell’annulla , In Il New York Times , 18 Marzo 2020. URL consultato il 4 giugno 2021 . ( IN ) Ligaya Mishan, La storia lunga e torturata della cultura dell’annulla , In Il New York Times , 3 dicembre 2020. URL consultato il 4 giugno 2021 . "},{"@context":"http:\/\/schema.org\/","@type":"BreadcrumbList","itemListElement":[{"@type":"ListItem","position":1,"item":{"@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/#breadcrumbitem","name":"Enzyklop\u00e4die"}},{"@type":"ListItem","position":2,"item":{"@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/2023\/01\/24\/cance-culture-wikipedia\/#breadcrumbitem","name":"Cance Culture – Wikipedia"}}]}]