[{"@context":"http:\/\/schema.org\/","@type":"BlogPosting","@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/cim-10-bomarc-wikipedia\/#BlogPosting","mainEntityOfPage":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/cim-10-bomarc-wikipedia\/","headline":"CIM -10 Bomarc – Wikipedia","name":"CIM -10 Bomarc – Wikipedia","description":"before-content-x4 Bomarc CIM-10 Descrizione Tipo superficie-aria a lungo raggio Impiego antiaereo Sistema\u00a0di\u00a0guida Radar Finale In servizio 1960 (a), 1961 (b)","datePublished":"2022-08-25","dateModified":"2022-08-25","author":{"@type":"Person","@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/author\/lordneo\/#Person","name":"lordneo","url":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/author\/lordneo\/","image":{"@type":"ImageObject","@id":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/44a4cee54c4c053e967fe3e7d054edd4?s=96&d=mm&r=g","url":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/44a4cee54c4c053e967fe3e7d054edd4?s=96&d=mm&r=g","height":96,"width":96}},"publisher":{"@type":"Organization","name":"Enzyklop\u00e4die","logo":{"@type":"ImageObject","@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/wiki4\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/download.jpg","url":"https:\/\/wiki.edu.vn\/wiki4\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/download.jpg","width":600,"height":60}},"image":{"@type":"ImageObject","@id":"https:\/\/upload.wikimedia.org\/wikipedia\/commons\/thumb\/5\/5f\/Bomarc_on_launch_erector.jpg\/260px-Bomarc_on_launch_erector.jpg","url":"https:\/\/upload.wikimedia.org\/wikipedia\/commons\/thumb\/5\/5f\/Bomarc_on_launch_erector.jpg\/260px-Bomarc_on_launch_erector.jpg","height":"195","width":"260"},"url":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/cim-10-bomarc-wikipedia\/","wordCount":2243,"articleBody":"     (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});before-content-x4Bomarc CIM-10 Descrizione Tipo superficie-aria a lungo raggio Impiego antiaereo Sistema\u00a0di\u00a0guida Radar Finale In servizio 1960 (a), 1961 (b) Ritiro\u00a0dal\u00a0servizio 1972 Utilizzatore\u00a0principale USA, Canada Peso e dimensioni Peso 6800kg (A), 7250 kg (B) Lunghezza 13,8 m (a), 13,3m (b) Larghezza 5,54 m Diametro 89 cm Prestazioni Gittata 370 km (a) o 710 km (b) Velocit\u00e0 massima Mach 4 Motore motore a razzo Aerojet-General LR59-AJ-13 DA 15876kgs Esplosivo He O nucleare da 10kt (a), nucleare da 10kt (b) Astronautix.com [Primo]  voci di missili presenti su Wikipedia  Il Bomarc \u00e8 un missile terra-aria, che fu sviluppato nel corso degli anni cinquanta, negli Stati Uniti. Si tratta di un imponente sistema d’arma per la difesa aerea a lungo raggio che divenne a causa dei suoi costi esorbitanti uno dei pi\u00f9 controversi e costosi progetti mai sviluppati per il ruolo della difesa aerea. Esso era la dimostrazione dello straordinario potere industriale e tecnologico nordamericano di quel periodo, ma venne ampiamente criticato per vari motivi. Si trattava di un di intercettore supersonico teleguidato, propulso da due statoreattori, un raggio di azione di 370\u00a0km nel primo modello, successivamente raddoppiato. Esso era, assieme al RIM-50 Typhon LR e al LIM-49 Nike Zeus, un sistema d’arma molto evoluto per l’epoca, ma costava quanto un caccia intercettore; costruito in poche centinaia di esemplari, vantava prestazioni eccezionali. Un test in cui la seconda versione intercett\u00f2 un bersaglio supersonico a oltre 700\u00a0km di distanza e 30000 metri di quota ne furono la dimostrazione.        (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});after-content-x4Un anno dopo la fine della Seconda guerra mondiale l’aeronautica degli Stati Uniti, all’epoca ancora chiamata USAAF, richiese una serie di nuove armi per la difesa dello spazio aereo, i missili contraerei, in 3 modelli diversi. Queste realizzazioni erano di tipo strategico, e le prestazioni richieste erano ampiamente superiori alle possibilit\u00e0 tecniche dell’epoca. Uno dei 3 tipi soltanto venne completato, in associazione tra la Boeing e la Centro di ricerca aeronautica del Michigan . Il nome, Bomarc, deriv\u00f2 dalle iniziali dei 2 enti che lo crearono. Le specifiche erano eccezionalmente severe, perch\u00e9 si trattava di un missile supersonico con un raggio di 885\u00a0km. Di conseguenza lo sviluppo port\u00f2 via molto tempo e il primo lancio avvenne solo nel 1957, ben 11 anni dopo l’emissione dei requisiti operativi del nuovo sistema d’arma. Sviluppato come intercettore senza pilota supersonico, il Bomarc era un missile straordinario, con soluzioni talmente sofisticate e che esso venne considerato a tutti gli effetti un’arma strategica. Originariamente questo sistema d’arma necessitava di un tempo di preallerta di 2 minuti prima del lancio, che fu successivamente ridotti a 30 secondi nelle versioni successive. La portata, che consentiva ad un’unica batteria di coprire un ampio spazio e quindi risultare almeno in teoria pi\u00f9 economica rispetto a sistemi a portata pi\u00f9 ridotta non era una delle principali peculiarit\u00e0.        (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});after-content-x4Il missile aveva sia le dimensioni che le sembianze di un aeroplano, ed era dotato di estremit\u00e0 alari rotanti che fungevano da alettoni, di una deriva con la cima incernierata che fungeva da timone e infine di piani di coda servocomandati per controllare la quota. L’apparato elettronico di bordo era molto sofisticato, dal momento che si trattava del primo missile capace di portare un sistema di autoguida radar internamente alla sua struttura, che assicurava l’autonomia nell’acquisizione del bersaglio nella fase finale. Missile bomarc completo di booster, esposto in un museo. Si notino le imponenti dimensioni del complesso I motori e le prestazioni in generale erano oggetto di grande attenzione e investimenti economici. Il missile era alloggiato in un contenitore corazzato semplicemente chiamato bara (bara) che si apriva a valva e permetteva alla rampa di elevarlo, per poi decollare verticalmente, sotto la spinta di un motore a razzo Aerojet-General LR59-AJ-13 da 15876 kgs, funzionante ad acido picrico e cherosene JP-4. Dopo pochi secondi, raggiunta la velocit\u00e0 necessaria il missile azionava i due statoreattori Marquardt RJ43-MA-3 , che funzionavano con benzina a 80 ottani, sviluppando 4536 kgs ciascuno. Essi erano sistemati sotto il missile e azionavano i comandi aerodinamici fornendo loro energia. Il missile saliva con rotta preprogrammata fino a 19000 metri, poi dalla salita rovesciata piegava e andava orizzontale con una mezza rotazione. Successivamente accelerava fino a una velocit\u00e0 molto alta, mach 3, e la manteneva grazie alla riserva di carburante per circa 5-6 minuti, raggiungendo portate massime di 370\u00a0km. Il volo ad alta quota, che dava una ridotta resistenza aerodinamica e la spinta, sufficiente per un rapporto di oltre 1,5 kgs per kg, permetteva di raggiungere velocit\u00e0 molto elevate, che comunque comportavano un forte riscaldamento delle parti pi\u00f9 esposte al flusso d’aria.        (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});after-content-x4In tale fase, veniva guidato in volo dai radar del SAGE, il sistema di difesa aerea semi-automatico realizzato dagli americani negli anni ’50. A 16\u00a0km dal bersaglio il missile attivava il radar Westinghouse DPN-34 e lo attaccava in maniera autonoma. Va detto anche, che il missile, essendo munito di esoreattori, poteva raggiungere tangenze di – al pi\u00f9 – 30 km. Nel 1957 con un missile Bomarc fu condotto un lancio contro un bersaglio X-10 a 14630\u00a0m e mach 1,6. Il lancio avvenne dalla base di Patrick, in Florida, ma il controllo venne eseguito dal centro di Kinstone, NY. Il primo modello di Bomarc fu inizialmente designato F-99, come un caccia intercettore. Esso venne ribattezzato come IM-99A e infine come CIM-10A (dal 1962). L’entrata in servizio, ben 14 anni dopo il lancio del programma, avvenne nel 1960. Il Bomarc sull’autocarro di rifornimento Il Bomarc, che aveva una testata convenzionale o nucleare, era un missile costoso. Nondimeno ne vennero realizzati 366, ciascuno al costo di diversi F-86 da caccia. 1 o 2 gruppi di 28 missili l’uno, con le loro rampe verticali che somigliavano pi\u00f9 a un sistema di lancio spaziale, vennero schierati contro i bombardieri sovietici in 3 basi aeree. Ma siccome il missile poteva essere migliorato, venne studiato il IM-99B, poi CM-10B. Esso era persino pi\u00f9 impressionante del precedente. Aveva un motore a razzo impulsore Thiokol M51, a propellente solido, che ridusse il tempo di preparazione da 2 minuti a pochi secondi, oltre che migliorare la sicurezza di lancio. In precedenza, infatti, era necessario pompare il combustibile liquido nei serbatoi del booster prima del lancio, e non mancarono gli incidenti. Il nuovo booster era anche pi\u00f9 compatto e questo lasciava pi\u00f9 spazio per i serbatoi degli statoreattori. Cos\u00ec l’IM-99B aveva anche un maggior quantitativo di carburante per i due statoreattori RJ-43-MA-7 da 6350kgs. Con tali miglioramenti il missile era in grado di percorrere almeno 700\u00a0km a mach 3 o forse maggiori (la struttura era pensata per mach 4, e la velocit\u00e0 verosimilmente aumentava al diminuire del peso del carburante via via che veniva consumato) e coprendo ad alta quota un totale di 1,3 milioni di km\u00b2 per impianto. Il primo lancio avvenne nel maggio 1959 ed entr\u00f2 in servizio gi\u00e0 dal 1961, dopo aver superato vari problemi iniziali. Durante quell’anno, appena prima di entrare in servizio, abbatt\u00e9 un bersaglio supersonico Regulus 2 che volava a 30.500m di quota e a ben 718\u00a0km dal punto di lancio. Nell’ogiva era poi contenuto il primo radar doppler del mondo, il DPN-53 della Westinghouse. Questo, almeno in teoria (considerando l’affidabilit\u00e0 e la tecnologia elettronica di quegli anni, che sui caccia intercettori impieg\u00f2 almeno altri 10 anni per raggiungere risultati accettabili) avrebbe potuto rendere il missile capace di discriminare i bersagli anche in volo a bassa quota. bomarc sulla rampa di lancio Il numero di Bomarc IM-99B costruiti arriv\u00f2 a 349, valore non molto elevato per un missile, che solo in parte poteva essere spiegato dalle prestazioni molto elevate. Anche il governo canadese decise nel 1959 di comprare i IM-99B. La produzione dei Bomarc B venne fatta tra il 1961 e il 1965. Non c’\u00e8 dubbio che la difesa aerea del nord-America, tra missili, sistemi radar e caccia intercettori era all’epoca pesantissima e dal costo sproporzionato contro i pochi bombardieri e missili sovietici disponibili per attaccare il territorio nemico. Ma il sistema era discusso e discutibile, molto pi\u00f9 criticabile del Nike Hercules (costava quanto un caccia pilotato e di certo non ne aveva la flessibilit\u00e0 d’uso) e il concetto di avere una sorta di caccia intercettore teleguidato monouso era estremamente opinabile, specie considerando che esso avrebbe potuto, uscendo dal controllo, vagare per centinaia di km con una testata nucleare a bordo. Cos\u00ec venne tolto dal servizio gi\u00e0 nel 1972, dopo circa 10 anni. I canadesi, come gi\u00e0 detto, nell’allora diffusa convinzione che i missili avrebbero sostituito gli aerei nella guerra moderna, acquistarono dei Bomarc con cui ritennero di fare a meno del loro potente intercettore Avro Arrow, che non entr\u00f2 mai in servizio. Ma dopo 10 anni di servizio i Bomarc e le loro costose rampe di lancio vennero radiati, sostituiti con gli F-101 americani di seconda mano, macchine che gli Arrow avevano gi\u00e0 sconfitto nelle selezioni iniziali, realizzando cos\u00ec uno dei pi\u00f9 famosi casi sulla cattiva gestione delle risorse militari. Bomarc lanciato: si noti la presenza dei 2 statoreattori ^   Bomarc . Sono Astronautix.com . URL consultato il 21 marzo 2013  (archiviato dall’ URL originale il 17 agosto 2013) .       (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});after-content-x4"},{"@context":"http:\/\/schema.org\/","@type":"BreadcrumbList","itemListElement":[{"@type":"ListItem","position":1,"item":{"@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/#breadcrumbitem","name":"Enzyklop\u00e4die"}},{"@type":"ListItem","position":2,"item":{"@id":"https:\/\/wiki.edu.vn\/all2it\/wiki29\/cim-10-bomarc-wikipedia\/#breadcrumbitem","name":"CIM -10 Bomarc – Wikipedia"}}]}]