Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio (Denno)

Da Wikipedia, Liberade Libera.

IL chiesa dei Santi Gervasio e Protasio è la parrocchiale di Denno in Trentino. Fa parte della zona pastorale delle Valli del Noce e risale al XIII secolo. [Primo] [2] [3] [4]

Fondazione e primi secoli [ modifica | Modifica wikitesto

Facciata della chiesa

Una prima citazione documentale della pieve di Denno potrebbe risalire al 1210, o essere posticipata al 1276. Fonti più certe datano questa prima citazione negli anni 1288 e 1289.
La dedica a San Gervasio e San Protasio martiri fa supporre si tratti di una delle pievi più antiche dell’area. [Primo] [3]

All’inizio del XVI secolo iniziò la fase di ricostruzione dell’antico edificio, che si protrasse a lungo. La chiesa venne ultimata nel 1542 e nel 1558 vi fu la sua consacrazione solenne celebrata da Mariano Mano, suffraganeo del principe vescovo di Trento Cristoforo Madruzzo. [Primo]

Rosone con vetrata policroma.
Interno della navata
Presbiterio

Oltre un secolo più tardi, tra 1678 1700, la chiesa fu oggetto di importanti ristrutturazioni con decorazione della sacrestia, rinnovo delle parti deteriorate del tetto, posa di balaustre e scalinata del presbiterio e la realizzazione dell’organo nella cantoria.
Un incendio nel 1736 procurò enormi danni alla sacrestia con la perdita di documenti ecclesiastici e comunali qui conservati. [Primo]

Attorno alla metà del XVIII secolo venne ristrutturato il campanile che aveva mostrato segni di cedimento strutturale e circa trenta anni dopo si pose mano alla pavimentazione del presbiterio. [Primo]

Col nuovo secolo venne spostato fuori dall’abitato il cimitero prima accanto alla chiesa, si costruì una nuova sacrestia, venne rifatta la copertura del tetto modificandone il suo profilo sulla facciata, fu rifatta la pavimentazione della sala e furono rimosse le antiche lapidi sepolcrali che vi si trovavano. Venne rinnovato anche il presbiterio, per il nuovo altar maggiore, e durante i lavori vennero scoperte tracce di antichi affreschi. [Primo]

Nel 1871 un incendio colpì la borgata dove si trova la chiesa e la torre campanaria venne compromessa, e nello stesso anno vennero rimossi gli altari in legno. I danni al campanile vennero riparati in un solo anno e le campane danneggiate furono sostituite. [Primo]

Dal XX secolo [ modifica | Modifica wikitesto

All’inizio del XX secolo fu necessario restaurare nuovamente il campanile, inoltre altre parti dell’edificio furono interessate a lavori, come le finestre nella prima campata della sala e le decorazioni di abside e presbiterio.
La parrocchia di Denno, nel 1912, divenne sede del decanato. [Primo]

Dopo le incurie e i furti subiti durante il primo conflitto mondiale si sostituirono le campane requisite e si restaurarono le parti danneggiate. La chiesa ebbe dignità di arcipretura nel 1922. [Primo] [3]

Nella seconda metà del secolo la copertura del tetto venne sostituita e venne realizzato l’adeguamento liturgico. In questa circostanza l’altare maggiore storico perse molte delle sue decorazioni che poi vennero utilizzate, suddivise in parti di minori dimensioni, per altri altari. [Primo]

Un’importante ciclo di restauri iniziò nel 1972 e continuò sino al 1981; riguardò la ristrutturazione del campanile con revisione del castello e dell’impianto elettrico, la sostituzione di una campana e il trasferimento dell’organo nell’abside. Nel 2006 è iniziato il ciclo di restauri più recente. Si sono rifatte le coperture del tetto secondo il modello originale, si è ripristinata la lunetta affrescata sul portale della facciata, si è controllato e sostituito il parafulmine oltre a riposizionare l’illuminazione dell’orologio. [Primo]